Nuovo decreto “Semplificazioni”

Il Decreto “Semplificazioni” (31 maggio 2021, n. 77) è stato approvato il 15 giugno 2022 dal Consiglio dei ministri, e si attende la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale.

Tale decreto “definisce il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, prevede, dunque, un importante snellimento della burocrazia delle procedure fiscali.

La parola “semplificazione”, utilizzata a titolo del decreto, che modifica innumerevoli adempimenti e scadenze, non è propriamente utilizzata.

Ad ogni modo siamo presenti per accogliere e comunicare le novità.

Vediamo di seguito una breve sintesi della bozza del provvedimento:

  1. Modello 730 – 8, 5 e 2 per mille IPREF

È prevista una definizione e sistemazione degli adempimenti dei sostituti d’imposta relativamente ai controlli sulla regolarità delle dichiarazioni e la trasmissione dei prospetti di liquidazioni e scelte legate all’8, 5 e 2 per mille.

Il testo, poi, permette la completa dematerializzazione delle scelte di destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille all’atto della presentazione del modello 730.

  1. Comunicazione liquidazioni periodiche IVA

È prevista la proroga dal 16 al 30 settembre il termine per la comunicazione delle LIPE relative al secondo trimestre.

  1. Intrastat – termini di presentazione

Il termine di presentazione degli elenchi riepilogativi delle operazioni intercomunitarie è prorogato dal giorno 25 alla fine del mese successivo al periodo di riferimento.

  1. Imposta di bollo relativa alla fatturazione elettronica

Per quanto riguarda le fatture elettroniche emesse dal 1° gennaio 2023 viene innalzata da 250 a 5.000 euro la soglia di importo sotto cui è possibile effettuare il versamento dell’imposta di bollo entro il 30 settembre 2022. La scadenza è il 30 novembre per il primo e secondo trimestre.

  1. Proroga dichiarazioni imu e imposta soggiorno

Il termine per la presentazione della dichiarazione IMU relativa all’anno di imposta 2021 è differito al 31 dicembre 2022. Mentre il termine per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno è differito dal 30 giugno al 30 settembre 2022. Il maggior termine per la dichiarazione IMU potrebbe decifrarsi in relazione al fatto che ancora deve essere approvata la nuova modulistica per la dichiarazione.

  1. Eredi, rimborsi fiscali automatici da agenzia entrate

Sarà direttamente e automaticamente l’Agenzia delle Entrate a versare agli eredi, risultanti da regolare successione, gli eventuali rimborsi fiscali spettanti al defunto, secondo le quote spettanti a ogni erede. Il chiamato all’eredità che non intende accertare il rimborso fiscale riversa l’importo erogato all’Agenzia delle Entrate.

  1.  Domicilio fiscale

Vengono semplificate le procedure relative alla modifica del domicilio fiscale.

  1.  Dichiarazione dei redditi precompilata

Il Decreto stabilisce che per le dichiarazioni precompilate che i contribuenti presenteranno attraverso un CAF o un professionista abilitato, dalla prossima primavera non sarà effettuato alcun controllo formale sui dati delle spese sanitarie. Il CAF o il professionista non dovranno più conservare i singoli documenti relativi alle spese sanitarie. In caso di difformità, l’Agenzia delle Entrate effettuerà il controllo formale relativamente ai documenti di spesa che non risultano trasmessi al Sistema tessera sanitaria. L’accettazione dei dati indicati dalle Entrate ne limita, dunque, il controllo formale. Permane, comunque, il controllo della sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto alle deduzioni, agevolazioni e detrazioni.

  1.  Attestazione contratti di locazione a canone concordato

L’attestazione dei contratti a canone concordato sarà valida per più contratti di locazione stipulati successivamente al suo rilascio, fino ad eventuali variazioni delle caratteristiche dell’immobile o dell’Accordo territoriale del Comune a cui essa si riferisce.

  1. Bilanci delle microimprese

Sono state introdotte semplificazioni normative per la redazione dei bilanci delle microimprese e per la gestione degli errori contabili.

  1. Abrogazione della disciplina delle società in perdita sistemica

A decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 viene abrogata la disciplina delle società in perdita sistemica e dell’addizionale Ires. Tale disciplina prevedeva, ad esempio, che le società e gli Enti di comodo, che presentano dichiarazioni in perdita fiscale per 5 periodi d’imposta consecutivi fossero considerati non operativi a decorrere dal successivo 6° periodo d’imposta.

  1. Dichiarazione Irap

Per il periodo d’imposta 2021 vengono semplificate le modalità di deduzione dal valore della produzione Irap dell’intero costo del personale dipendente a tempo indeterminato (ammesso totalmente in deduzione).

  1. “Esterometro”

Sono stati ampliati i casi di esonero della presentazione dell’”Esterometro”, infatti non è più richiesto per le singole operazioni, relative ad acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia, di importo inferiore ai 5.000 euro.

  1. Operazioni transfrontaliere

Differita dal 1° gennaio 2022 al 1° luglio 2022 la data a partire dalla quale entreranno in vigore le sanzioni per l’omessa o l’errata trasmissione delle fatture relative alle operazioni transfrontaliere.

  1. Registrazione degli atti in termine fisso

Prorogati da 20 a 30 giorni il termine per la richiesta di registrazione degli atti in termine fisso.

  1. Semplificazione dei trasferimenti di denaro

Il decreto prevede una semplificazione del monitoraggio fiscale sulle operazioni di trasferimento di denaro attraverso intermediari bancari e finanziari, con l’invio delle relative comunicazioni all’Agenzia delle Entrate per operazioni di importo pari o superiore a 5.000 euro.

  1. Adeguamento scaglioni Irpef per i Comuni

Al fine di garantire la coerenza degli scaglioni dell’addizionale comunale all’Irpef con i nuovi scaglioni stabiliti dalla Legge di Bilancio 2022, il termine per l’adeguamento dei Comuni del 31 marzo 2022 è differito al 31 luglio 2022.

  1. Reverse charge

È stato prorogato fino al 31 dicembre 2026 il meccanismo di inversione contabile (reverse charge) ai fini del contrasto alle frodi IVA.

  1. ISA

Sono stati estesi al 2022 i correttivi in materia di ISA, previsti per il 2020 e il 2021 dalla normativa emanata per far fronte all’emergenza Covid.

  1. Proroga registrazione aiuti di Stato-Covid RNA

Prorogati i termini in materia di registrazione degli aiuti di Stato COVID-19 nel Registro nazionale aiuti (RNA) da parte dell’agenzia delle Entrate. Viene disposto che, con riferimento agli aiuti il cui importo non è determinabile all’interno del provvedimento, ma solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali nella quale sono dichiarati, i termini di cui all’art. 10, comma 1, del D.M. 31 maggio 2017, n. 115, in scadenza:

  • dalla data di entrata in vigore della presente disposizione al 31 dicembre 2022, sono prorogati al 30 giugno 2023;
  • dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2023, sono prorogati al 31 dicembre 2023.

La proroga si applica anche alla registrazione nei registri aiuti di Stato SIAN-Sistema Informativo Agricolo Nazionale e SIPA-Sistema Italiano della Pesca e dell’Acquacoltura.

  1. Bonus 200 euro automatico per i dipendenti pubblici

Erogazione automatica del bonus una tantum di 200 euro per i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, dunque, non sono tenuti a rendere la dichiarazione prevista invece per i dipendenti privati (leggi anche il nostro ultimo articolo dedicato).

  1. Assegno unico

È previsto che nel caso di nuclei familiari con almeno un figlio a carico con disabilità, l’assegno unico familiare viene incrementato di 120 euro per l’anno 2022.

 

Contatti:

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