Bonus patente per autotrasportatori

La nostra provincia è punto nevralgico per l’attività del trasporto su gomma;

piattaforma Maesk, area portuale Savona e Vado Ligure, snodo autostradale Torino-Genova-Ventimiglia oltre all’indotto della grande distribuzione, possono offrire opportunità di lavoro.

Un impulso a farsi trovare pronti per cogliere l’offerta è quello di avere i requisiti necessari per poter guidare un autocarro.

Il decreto del 30 giugno 2022 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile disciplina i criteri e le modalità di concessione ed erogazione del “Buono patente autotrasporto”.

A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, il “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto” incentiva la formazione di nuovi conducenti per il settore del trasporto mediante l’erogazione di benefici volti a coprire, in parte, i costi necessari al conseguimento dei titoli e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.

Chi sono i beneficiari?

Possono beneficiare del bonus i cittadini italiani ed europei che, con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31° dicembre 2026, intendano conseguire la patente di tipologia C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E oppure la carta di qualificazione del conducente (CQC) di veicoli destinati al trasporto di merci e persone.

N.B.: la certificazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) abilita i conducenti di mezzi pesanti, che hanno massa superiore a 3,5 tonnellate, al trasporto di merci e persone. Secondo la nuova normativa, l’abilitazione di guida professionale CQC è obbligatoria per tutti i conducenti che trasportano merci o persone.

Quanto eroga?

Il buono riconosciuto è pari all’80% della spesa per la formazione necessaria al conseguimento dei titoli descritti in precedenza, comunque, di importo non superiore a 2.500 euro.

Come funziona il bonus?

  • Ogni soggetto interessato ed in possesso dei requisiti dovrà provvedere alla registrazione e alla presentazione della domanda sulla piattaforma del Ministero delle infrastrutture;
  • A seguito della verifica dei requisiti, verrà emesso il buono;
  • Il beneficiario dovrà rivolgersi, entro 60 giorni dall’emissione del buono, presso una delle autoscuole accreditate che provvedono all’attivazione del buono.
  • Il beneficiario dovrà conseguire la patente e/o la carta di qualificazione del conducente (CQC) entro 18 mesi dalla relativa attivazione.
  • L’autoscuola accreditata provvederà al caricamento delle informazioni relative ai titoli e alle abilitazioni conseguite da ciascun beneficiario e provvedono all’emissione di fattura elettronica di importo pari a quello del buono attivato.
  • Entro 30 giorni dall’accettazione della fattura alle autoscuole è liquidato l’importo del buono attivato.

 

 

 

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