Il Mise ha istituito un nuovo fondo dedicato allo sviluppo e ampliamento di micro, piccole e medie imprese appartenenti ad un ampio numero di settori.
Vediamo chi sono i beneficiari:
- Micro, piccole e medie già costituite al momento della presentazione della domanda;
- Operanti nel territorio nazionale;
- Che svolgono un’attività rientrante in molte categorie di codici Ateco, tra le altre in una delle seguenti macro-voci:
- Abbigliamento;
- Stampa libri, riviste e giornali;
- Portali web, pubblicità e comunicazione;
- Studi di architettura, ingegneria e design;
- Attività creative ed artistiche;
- attività artigianali di fabbricazione e/o riparazione;
- E altre.
Spese ammissibili:
- Macchinari, impianti e attrezzature;
- Opere edili e ristrutturazione;
- Canone di locazione, leasing e noleggio;
- Nuove assunzioni;
- Nuove soluzioni informatiche, brevetti, licenze, software.
L’investimento può prevedere spese ammissibili fino ad un massimo di euro 500.000 (al netto di IVA).
Erogazione:
il bando eroga un mix di contributo a fondo perduto (40%) e finanziamento a tasso zero (40%) fino all’80% delle spese ammissibili.
Quando?
- dal 20 giugno 2022 si potrà procedere con la compilazione della pratica;
- dal 5 luglio 2022 è previsto l’invio della domanda.
Per maggiori informazioni:
info@studiofranceri.it
019 884652
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