Con la Circolare 22 giugno 2023, n. 57, l’INPS fornisce le indicazioni circa la misura ed la spettanza dell’incentivo relativo all’esonero dal pagamento dei contributi dei dipendenti da parte del datore di lavoro, previsto dalla legge di Bilancio 2023, applicabile alle nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 36.
Nel dettaglio:
Beneficiari:
l’incentivo è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo (ad esclusione, ad esempio, delle imprese operanti nel settore finanziario e nel settore domestico). I datori di lavoro:
- devono essere in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale, ai sensi della normativa in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC);
- rispettare le norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
- non devono avere proceduto, nei sei mesi precedenti l’assunzione, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o a licenziamenti collettivi nei confronti di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva;
- non devono procedere, nei nove mesi successivi all’assunzione, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi nei confronti di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva.
Tipologie di rapporti di lavoro incentivati:
- per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato;
- effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023;
- di soggetti che, alla data dell’evento incentivato, non abbiano compiuto il trentaseiesimo anno di età e non siano mai stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro.
Misura dell’incentivo:
- l’incentivo è pari all’esonero dal versamento del 100 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui, valevole per le sole assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.
Gli esoneri oggetto del presente incentivo spettano per un periodo massimo di 3 anni a partire dalla data della assunzione/trasformazione a tempo indeterminato.
N.B.: analiticamente con la legge di Bilancio 2021 è stata prevista la medesima tipologia di incentivo, valevole per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, pari all’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, ma nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui.
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